Giuseppe Culicchia a proposito di "Cerniera lampo"

"Un romanzo che fa sorridere e riflettere"

Gianluca Morozzi a proposito di "Tutto quell'amore disperso"

"Un perfetto, equilibrato mix di musica di classe e donne complicate"

Renato Minore a proposito di "Se avessi previsto tutto questo"

"Una storia di forte identificazione in cui c’è sempre una partenza da affrontare, uno sradicamento nuovo che è ormai la condizione coscenziale di un’intera generazione."

venerdì 10 novembre 2017

RECENSIONE DI CLAUDIA SERMARINI SU "EXCURSUS"

Sulla rivista di attualità e cultura "Excursus" è apparsa una recensione di Claudia Sermarini, di cui riporto un estratto. La potete leggere in versione integrale al seguente link: http://www.excursus.org/grande-chihuahua-luca-raimondi-joe-schittino/.
"Con uno stile semplice, schietto e pungente, Luca Raimondi e Joe Schittino costruiscono una trama nuova e frizzante. I brevi capitoli, scanditi ogni tanto dalle quotidiane telefonate mamma-figlio, e il ritmo incalzante danno un senso di immediatezza e rendono scorrevole la lettura.
Quello che piace del protagonista è soprattutto la pazzia e la ribellione; ma il suo menefreghismo ed egoismo, come dimostrano le ultime righe del libro, vengono meno di fronte ad alcune descrizioni e sensazioni che celano una nostalgia di cose passate. Non c’è una motivazione psicologica o sociale dei comportamenti del nostro amato assassino; non è l’incapacità di amare e farsi amare e nemmeno il bisogno di vendetta. Semplicemente lui uccide per il gusto di farlo, ricordando solo una minima parte degli insegnamenti del padre: «Ho seguito alla lettera il suo insegnamento, soltanto che a un certo punto mi sono dimenticato quale fosse l’ostacolo da superare e sono rimasti solo i cadaveri utili a scavalcarlo».
È una storia semplice quella che leggerete, senza morale e saggi insegnamenti, ma vi farà divertire come pochi libri sanno fare. Al centro di tutto sono raccontate le peripezie di un personaggio assurdo che nonostante la sua stravaganza e immoralità ruba il cuore del lettore, il quale pagina dopo pagina si fa trasportare da questo vortice di immagini e “flussi di coscienza”."

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